DJI Mavic Mini e regolamento EASA

08 November 2019
Il nuovo DJI Mavic Mini ha le carte per diventare un super best seller a livello globale. Il contenuto peso di 249gr ed un prezzo di lancio a 399€ sono le caratteristiche più importanti poichè:
– permette al piccolo drone di appartenere alla categoria A1C0 del regolamento Europeo EASA;
– può essere utilizzo negli Stati Uniti senza dover esser registrato presso FAA (Federal Aviation Administration);
– ha un buon prezzo .

Tra le caratteristiche principali notiamo che:

– è dotato di GPS
– ha sensori visual che aiutano il volo indoor
– è equipaggiato di gimbal a 3 assi
– ha una camera con sensore 1/2.3-inch con qualità massima 2.7K in grado di scattare foto a 12MP
– ha alcune funzioni per il volo automatico

Non ha la possibilità di effettuare il volo automatico in “follow me”, è sprovvisto di sensori per l’evitamento di eventuali ostacoli, non ha luci di segnalazione.

Chiarezza normativa (semplificata):
Oggigiorno (fino al 1° giugno 2020) se usato come aeromodello deve sottostare alle limitazioni previste e qui di seguito semplificate:
– altezza max 70
– distanza max 200m
– deve rispettare gli spazi aerei (NO: CTR – ATZ – R – P).  Per verificare le aree dove volare suggerisco di consultare sito ENAV (accedendo alla sezione “servizi online” e AIP) o consultare il sito D-FLIGHT o scaricare l’APP D-Space
– non è consentito il volo in FPV
Se invece usato ad uso professionale (fino al 1° giugno 2020), ENAC riconosce la categoria sotto i 300grammi per lavorare con il drone in scenario urbano con il sorvolo di persone non informate ma NON assembrate.
In questo caso l’operatore deve essere riconosciuto da ENAC nella categoria dei droni inoffensivi con massa inferiore ai 300grammi (Art. 12 comma 5 del Regolamento)
Necessario:
– manuali di volo
– assicurazione
– paraeliche
– altezza max 120m
– distanza max 500m
– Rispetto spazi aerei (competenza ENAC)
– non è consentito il volo in FPV
– volo in città permesso
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Col nuovo regolamento europeo, in vigore da luglio 2020, anche se il Mavic Mini non ha tutti i requisiti per appartenere alla categoria A1 C0, in considerazione dell’articolo 20 (del REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2019/947 DELLA COMMISSIONE del 24 maggio 2019 relativo a norme e procedure per l’esercizio di aeromobili senza equipaggio):
I tipi di UAS ai sensi della decisione n. 768/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, che non sono conformi al regolamento delegato (UE) 2019/945 e che non sono costruiti da privati, possono continuare ad essere utilizzati alle seguenti condizioni, qualora siano immessi sul mercato prima del 1o luglio 2022: 
a) nella sottocategoria A1, come definita nella parte A dell’allegato, a condizione che l’aeromobile senza equipaggio abbia una massa massima al decollo inferiore a 250 g, compreso il carico utile;

rientrerà in questa categoria particolare nella quale:

–  dovrà essere registrato (poichè dotato di un sensore in grado di rilevare dati personali)
–  è consentito volare su persone non coinvolte (fermo restando il divieto di volare sopra assembramenti di persone).
– deve rispetta gli spazi aerei (competenza ENAC)
– altezza max 120m

– distanza max VLOS
– FPV consentita con osservatore accanto al pilota
– volo in città permesso